Nuova IMU 2020 - Legge 27 dicembre 2019, n. 160
Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020
L'IMU (Imposta Municipale Unica o Imposta Municipale Propria) è un tributo introdotto a partire dal 2012, ai sensi dell'art. 13 del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011, n. 214, in sostituzione dell'Imposta Comunale sugli Immobili (ICI).
Il presupposto per il pagamento dell'IMU è il possesso di beni immobili, che comprendono fabbricati, aree edificabili e terreni agricoli. L'importo dell'imposta viene determinato applicando l'aliquota stabilita annualmente dal Comune al valore catastale dell'immobile.
Non sono soggetti a IMU gli immobili adibiti ad abitazione principale dal soggetto passivo di imposta, né gli immobili ad essa equiparati, salvo per quelli classificati nelle categorie catastali A/1 (abitazioni di lusso), A/8 (ville) e A/9 (castelli e palazzi di pregio storico o artistico), per i quali l'imposta rimane comunque dovuta.
Pertanto, l'IMU è dovuta per il possesso di fabbricati (esclusi quelli destinati a abitazione principale, non appartenenti alle categorie A/1, A/8, A/9), di aree edificabili e di terreni agricoli.
Con la Legge di Bilancio 2020 dal 1° gennaio 2020 è stata abrogata la TASI ed è stata istituita la nuova IMU che accorpa in parte la precedente TASI semplificando la gestione dei tributi locali e definendo con più precisione dettagli legati al calcolo dell'imposta.
Il Regolamento Comunale per la disciplina dell'IMU è stato approvato con la Deliberazione C.C. n. 24 del 20/7/2020;
Per il COMUNE DI AGNADELLO, le aliquote per il 2025 sono state approvate con la Deliberazione C.C. n. 38 del 25/11/2024.
Con la Deliberazione G.C. n. 36 del 22/3/2022, sono stati individuati i valori venali da attribuire alle aree fabbricabili con vigenza dal 1/1/2022 e applicabili fino a nuova modifica.